I GHz sono un’unità di misura utilizzata per indicare la frequenza, ossia il numero di cicli o ripetizioni di un evento in un secondo.
Sebbene impiegati in diversi settori, in informatica i GHz costituiscono uno dei modi per misurare la velocità di una CPU.
In teoria, infatti, più sono i GHz della frequenza di clock di un processore e maggiori saranno le sue prestazioni. Ma non è sempre così. 😉
Frequenza di clock in GHz
GHz sta per Gigahertz, e la parola si riferisce ad uno dei multipli dell’unità di misura della frequenza, l’Hertz. Nello specifico, 1 GHz equivale a un miliardo di Hertz, ossia un miliardo di operazioni o eventi che vengono effettuate in un secondo.
Di conseguenza, quando leggiamo che un processore ha una frequenza di clock di 4,5 GHz, vuol dire che può arrivare a oltre 4 miliardi di operazioni al secondo. Non è poco. 🙂
Ma perché conoscere i GHz di un microprocessore è importante?
Come ti dicevo all’inizio, questa unità di misura permette di capire più o meno la velocità di esecuzione delle operazioni da parte di una CPU.
Una maggiore velocità di esecuzione vuol dire pertanto prestazioni migliori ed esperienza d’uso più fluida. Un processore più potente è necessario per esempio nel gaming, o se lavori molto al computer, e così via.
Come puoi approfondire nella guida su come funziona un processore, la frequenza espressa in GHz non è l’unico parametro che misura le sue performance.
Ma è senza dubbio uno dei principali, insieme all’architettura della CPU, alla cache di primo, secondo e terzo livello, alle altre componenti del computer. 😉
Inoltre, i GHz possono anche aiutare a farsi un’idea delle prestazioni di altri dispositivi oltre ai computer. Router e modem, o altre periferiche di rete, così come smartwatch e NAS.
In generale, non solo i migliori processori per PC ma tutti i dispositivi elettronici hanno un’unità di elaborazione centrale, che sia una una CPU, una GPU o un SoC. E in tutti i casi la loro frequenza di clock si misura in GHz. 😉
Frequenza della banda WiFi in GHz
Anche se non sembra, anche la frequenza della banda wireless delle nostre reti WiFi viene misurata in GHz.
D’altronde, quando parliamo di frequenza nel campo delle CPU, ci riferiamo alla misura di un evento o di un’operazione nell’arco di un secondo.
Per le reti wireless, parliamo del numero totale di vibrazioni e oscillazioni presenti in un’onda sempre nell’arco di un secondo.
Se l’onda ha una sola oscillazione in un secondo, allora la sua frequenza sarà di 1 Hz. Se le oscillazioni diventano un miliardo, allora parliamo di 1 GHz.
Quando cambi banda WiFi, magari per un collegamento più veloce o più stabile, passi da 2.4 GHz a 5 GHz.
In altre parole: i migliori router wireless permettono di passare da una frequenza all’altra che, nel caso delle reti wireless, viene espressa in GHz.
Lo stesso si può dire anche per i migliori access point e i migliori ripetitori WiFi, nonché per i migliori router mesh e i migliori modem. 😉
Ovviamente, soltanto alcune frequenze vengono espresse in GHz. Nel caso delle memorie RAM si preferiscono i MHz o Megahertz, così come nel caso di alcune bande wireless legate ad altri tipi di trasmissione.
Conclusioni
Se quindi i GHz esprimono una frequenza in un ordine di grandezza molto utilizzato nell’informatica, la frequenza come argomento è molto più ampio di così.
Prendi per esempio la frequenza di aggiornamento di un monitor: come viene espressa? In Hertz o Hz, ovviamente. 🙂
Per il resto, scrivi pure un commento qui sotto per qualsiasi dubbio! 😉
